Questo articolo tratta la configurazione (base) di Betaflight 4.3.0 versione stabile. La guida serve a:
- configurare un Flight Controller vecchio o con una versione precedente di Betaflight.
- ripristinare un Flight Controller in caso di problemi
- configurare alcuni nuovi modelli che arrivano con questo tipo di versione
Requisiti
I requisiti per la configurazione di un drone che supporti tutte le funzionalità di Betaflight 4.3.0 sono:
- ESC predisposto per il Dshot
- Ricevente Frsky con protocollo SBUS, Crossfire, ExpressLRS etc.
- Flight controller F3/4/7
PRIMA DI INIZIARE LA CONFIGURAZIONE RIMUOVERE LE ELICHE DAL DRONE
PRIMA DI COLLEGARE LA LIPO IMPOSTARE LA POTENZA VTX A PIT MODE o 25 MW
Installazione del configuratore
Per poter accedere tramite pc direttamente ad un FC che utilizza Betaflight come software gestionale bisogna avvalersi di Betaflight Configurator 10.8.0. Tramite questo software si ha la possibilità di visionare e modificare le impostazioni del FC. Per poter scaricare l’ultima versione del configuratore basta visionare la pagina dedicata su GITHUB. Le ultime versioni sono quelle che ci interessano, scendendo un pochino nella pagina è possibile trovare i collegamenti per il download del configuratore, l’unica accortezza deve essere quella di scegliere il file adatto al proprio sistema operativo, funziona con Windows, Mac e Linux.
Installazione dei driver
Prima di collegare la porta USB al drone dovremmo assicurarci che i driver siano stati scaricati. Tramite questi link Windows e Mac è possibile scaricare i driver per le porte virtuali COM (CP210X). Per sicurezza è possibile scaricare anche i driver STM da questa pagina. Una volta scaricati i driver collegare il FC al PC/MAC con un cavo dati micro usb/Type C, assicurarsi che la porta COM sia quella giusta e premere su connetti.
Adesso dovremo verificare la versione del nostro FC. Ci sono due modi per farlo:
- Guardare in alto a sinistra del configurator
- Andare nella TAB CLI, digitare nell’apposita barra il codice “version” e premendo enter, apparirà quale firmware è installato all’interno del FC
Una volta segnato il firmware compatibile è arrivato il momento di aggiornare il FC.
Panoramica sul Configuratore
Il configuratore presenta 3 zone principali:
- La parte superiore
- Il menù a sinistra
- La parte centrale
Nella parte superiore abbiamo, partendo da sinistra:
- versione del configuratore
- firmware del FC collegata
- modello del FC collegata
- voltaggio letto dal FC
- Indicazioni riguardo armamento motori, failsafe e collegamento seriale
- Sensori attivati (sia integrati che non)
- Memoria libera nella black box
- Modalità esperto
- tasto per aggiornamento Firmware
- tasto connetti/disconnetti
Nel menù a sinistra abbiamo tutti i vari tab che sono riportati nella guida. Una volta selezionato un tab dal menù, è possibile visualizzare le opzioni nella parte centrale.
Modalità DFU/Flashing/Aggiornamento
Per aggiornare il FC va per prima cosa attivata la modalità DFU (modalità boot-loader)
Ci sono due modalità conosciute per attivare la DFU mode:
- tramite Betaflight (con versioni superiori a 4.0)
- manualmente tramite l’apposito tasto boot sulla scheda
La prima è la più semplice ma la meno funzionante causa possibili bug. Per prima cosa colleghiamo il FC al PC e apriamo Betaflight, andiamo nel tab CLI in basso a sinistra, e digitiamo “bl” (che sta per boot-loader). A questo punto apparirà la scritta DFU dove prima era presente la scritta COM del dispositivo collegato.
La seconda è un poco più complicata ma più sicura. Ogni FC moderno ha il suo tasto Boot, basterà tenerlo premuto prima di collegare la micro usb al FC. Una volta collegato invece che la scritta COM ci sarà quella DFU.
Arrivati a questo punto abbiamo il FC in modalità DFU, si può quindi procedere con l’aggiornamento del firmware. Andare nella schermata Firmware Flasher e spuntare la casella “Mostra versioni instabili”, selezionare dalla prima tendina “Versioni pubblicate e Candidate alla pubblicazione”, adesso il configuratore dovrebbe rilevare automaticamente il tipo di FC che è collegato e di conseguenza scegliere il giusto firmware. Se così non fosse andiamo a cercarlo personalmente nella seconda tendina. Dalla terza tendina selezionare l’ultima versione disponibile e spuntare l’opzione “cancella completamente il chip”. A questo punto cliccare su “Carica firmware [Online]” e poi su “Flash Firmware”. Così facendo si andrà a scrivere sul FC la nuova versione.
Configurazione
TAB Setup
La prima schermata non è cambiata rispetto alle versioni precedenti, semplice e intuitiva. Nel lato destro il FC comunica errori, avvisi e informazioni relative ad alcune periferiche.
In alto si trovano i pulsanti:
- Calibra Accelerometro (da fare su una superficie piana)
- Calibra Magnetometro (disponibile se presente)
- Azzera i settaggi (ripristinerà i settaggi Stock)
TAB Porte
Nella seconda Tab si dovrà dire al FC dove sono saldate/collegate le periferiche aggiuntive. Per quanto riguarda la RX nel nostro caso è interna (SPI) e quindi non va selezionata. Nel caso di un RX esterna ovviamente va selezionata a seconda di dove è stata saldata (UART X). Le periferiche aggiuntive andranno impostate nei valori sensori e periferiche (smart audio,Gps etc.)
Solitamente ogni FC ha il suo manuale con il “wiring diagram” dove sono presenti i pad relativi a uart/5v etc. In quasi tutti i FC moderni accanto al pad viene direttamente stampata la funzione che esso avrà.
Una volta impostato correttamente tutto salvare e riavviare con il relativo tasto in basso a destra
TAB Configurazione
Questa tab è stata riordinata diversamente rispetto alle vecchie versioni e anche qui si dovrà fare riferimento a quelle che sono le caratteristiche della nostra FC.
Configurazione Sistema Per quanto riguarda la configurazione della frequenza di aggiornamento del Gyro, se si è in possesso di un F4 il Gyro è bloccato a 8Khz sia che utilizziamo un Dshot300/600 (controllare che la percentuale del carico cpu non sia superiore al 75% con i filtri attivi). Le periferiche aggiuntive vanno spuntate solo se presenti.
Allineamento Scheda e Sensori Se per qualsiasi motivo durante l’assemblaggio è stata modificata la direzione del FC rispetto all’indicazione della freccia sulla stessa, da qui è possibile modificare l’orientamento.
Arma Questo valore indica l’angolazione massima in cui il drone può essere armato. Si consiglia di impostare l’angolazione massima (180°).In questo modo sarà possibile armare anche quando il drone è posizionato a testa in giù, utile in caso di crash.
Trim Accelerometro Queste impostazioni vanno a sostituire i trim presenti sulla vostra radio, ovviamente un drone che vola bene è un drone che è perfettamente tarato.
Altre Funzioni Must da abilitare: Telemetry, Osd, Dynamic Filter. Nel caso in cui non si voglia la Air mode permanentemente attiva, tenerla disabilitata e attivarla manualmente tramite uno switch del radiocomando (vedi capitolo Tab Modalità di Volo).
GPS Abilita il Gps con relative impostazioni.
TAB Preset
Questa è una delle novità di questo betaflight 4.3.0. Se il PC è connesso ad internet abbiamo la possibilità di selezionare dei preset creati da degli utenti in rete. Solitamente sconsigliamo questo metodo visto che difficilmente si riesce a trovare la stessa identica configurazione di un drone. In questo caso però ci sono dei preset che sono studiati solo per far rendere meglio un sistema link radio rispetto ad altri. Tramite la tendina Categorie possiamo andare a selezionare diverse opzioni tra cui RC link. Se ad esempio il nostro modello monta su una ricevente ExpressLRS potremo andare a selezionare il preset adatto a questo tipo di RC link. Questo permette di sfruttare a pieno le potenzialità del nostro sistema radio.
Ci sono diversi altri tipi di preset che possono tornare utili all’interno. Vale la pena cercare.
Tab Ricevente
Questa tabella è stata riordinata rispetto alle vecchie versioni, è più intuitiva e raggruppa tutte le funzioni del RC Link.
Ricevente: in questa sezione andremo ad inserire il modello della nostra RX
Anteprima se il nostro FC alimenta la ricevente tramite la sola USB, non è necessario collegare la batteria. In caso contrario è necessario collegarla. Accendere la radio, e se tutte le configurazioni precedenti sono state eseguite correttamente, al movimento degli stick/switch corrisponderà il movimento delle “barre colorate” relative ai canali su cui si sta interagendo. Nel caso in cui il mixer sia completamente alterato e il drone nella preview ruotasse da solo, il problema sarà sicuramente dovuto alla tab Mappatura Canali che andrà modificata e salvata a seconda dell’ordine dei canali del radiocomando (solitamente TAER).
Tab Modalità di Volo
Una volta impostata la radio correttamente bisogna impostare le modalità di volo. Aggiungere semplicemente la modalità di volo desiderata e cliccare su agg. intervallo, assicurarsi che il canale sia in auto e premere lo switch desiderato sulla radio. La modalità di volo verrà assegnata automaticamente al canale.. Muovere il range a seconda della posizione di attivazione e disattivazione. Ripetere il processo per tutte le altre modalità di volo.
Tab Motori
Anche qui è stato riordinato tutto e aggiunto anche un’altra delle feature importanti di Betaflight 4.3.0.
Mixer Qui verrà selezionata la forma del drone e anche il senso di rotazione. Nel caso in cui il drone fosse impostato “invertito” allora bisogna obbligatoriamente selezionare anche “direzione motori invertita”. Non basta solo che girino nel senso giusto.
Funzionalità ESC/motore Qui c’è la possibilità di scegliere il Dshot, abilitare il sensore degli ESC, abilitare il Bdirectional Dshot e gestire l’Idle dei nostri motori.
In basso a destra si trovano le due novità fondamentali: Direzione Motore e Riordina Motori
Adesso betaflight dà la possibilità di riordinare i motori senza passare dal CLI, e soprattutto di modificare il senso di rotazione del motore. Se ci ricordiamo prima si poteva fare soltanto da Blheli.
Tab OSD
Questa tab è molto personale quindi semplicemente va deciso quali informazioni il nostro modello ci deve fornire sul feed video. C’è l’imbarazzo della scelta se attiviamo la modalità Esperto. Una volta selezionati gli elementi che ci interessano, possiamo spostarli sullo schermo semplicemente trascinandoli. Sicuramente gli elementi indispensabili sono il voltaggio della batteria (totale o media celle) e l’RSSI.
TAB Trasmettitore Video
Questa sezione va configurata completamente, e ci sono due modi conosciuti:
- Tramite Github a questo Link
- Tramite la sezione “preset” di Betaflight
Il primo metodo si tratta semplicemente di cercare il file relativo alle Tables della nostra VTX (solitamente specificate dal venditore). Una volta aperto il browser ci indirizzerà in una nuova pagina. Andrà selezionato e copiato tutto quello che c’è nella pagina e poi, direttamente da betaflight, tramite l’apposito comando carica dagli appunti avremo inserito correttamente il tutto ed adesso è pronta per essere comandata da smart audio oppure direttamente da questa sezione.
Il secondo metodo è più semplice ma il meno compatibile. Basta selezionare la VTX dalla TAB preset e cercare la nostra VTX. Selezionare la Uart e il gioco è fatto.
Conclusione
Questa è la configurazione base per un drone FPV con betaflight 4.3.0
Nel caso in cui servisse la configurazione di ulteriori periferiche, Pid/Rate/Filter tuning o altri tutorial avanzati li trovate a breve sul Blog.
Buon Volo