DOVE ACQUISTARLO?
Oggi andiamo a introdurre un frame alquanto particolare: Pavo Pico. Betafpv come sempre ci porta prodotti di qualità a basso costo e in questo prodotto ha cercato di rendere compatibile il sistema video HD DJI O3 al mondo dei micro cinewhoop. Noi l’abbiamo sconvolto un po’ per questa recensione ma vi raccontiamo tutto più tardi.
Prefazione
Prima di parlarvi delle caratteristiche tecniche vogliamo raccontarvi l’idea di questi micro cinewhoop. Alla base di tutto ci stà sia l’ottima qualità che fornisce la VTX DJI O3 (con tanto anche di stabilizzazione in post produzione e filmati di qualità simili a action cam molto più costose) sia le nuove normative europee che tra poco sconvolgeranno il nostro hobby. Per quanto riguarda questo paragrafo vi invito a dare una bella lettura all’articolo di MG drone a questo link dove parla del futuro dei nostri piccoli volatili FPV.
Il mondo delle produzioni amatoriali dovrà ben presto adattarsi a questi micro cinewhoop per lavorare in ambienti urbani e quindi eccoci qua a quello che effettivamente è una delle scelte che Betafpv ci fornisce. La serie pavo è composta anche da altri telai ma questo in particolare garantisce con una batteria 2s di alzare in aria sia il modello che la VTX DJI O3. veramente notevole.
Unboxing
Il frame arriva in una custodia in plastica bella grande con il classico logo Betafpv. Al suo interno troviamo il telaio in versione grigio trasparente con la canopy al suo interno. Un adattatore per walksnail (in carbonio) consente di installare la VTX v2 full size e due antenne copper tube che dovrebbero sostituire le antenne DJI O3. Un mini telaio in carbonio e viti/bulloni/antivibranti completano la confezione. Le viti sono contate quindi dobbiamo stare attenti a non perderle durante la build.
Specifiche
- Telaio: Pavo Pico Brushless Whoop Frame
- Materiale: PA12
- Dimensione della base: 80.8mm
- Dimensione slot lipo: 16mm*12.7mm
- Dimensioni per camera FPV: 19mm/20mm
- Peso: 13.80g/11.62g
- Fori di montaggio motori: 3-M1.4-φ6.6mm
- Fori di montaggio FC: 26×26mm
Il materiale PA12 non è altro che nylon, materiale che garantisce grande elasticità e resistenza. L’unica pecca enorme sono i fori di montaggio dei motori che rendono indispensabile l’utilizzo dei BetaFPV 1102 (che hanno appunto il numero di fori e viti corretto). Per una maggiore compatibilità la casa consiglia di buildare il drone con gli stessi esatti componenti della versione BNF.
Build
Questo frame servirebbe solo di rimpiazzo in caso si dovesse rompere il vostro pavo pico in un crash. Ma se volessimo fare una build interamente nuova? Noi abbiamo deciso di provarci portando i seguenti componenti:
- FC/ESC Betafpv F4 12A 1S v3 versione STM
- RX serial integrata ELRS 2.4 ghz
- VTX Walksnail 1S v2
- Motori: Betafpv 1102 14000Kv 2S
- Eliche: Gemfan 45 mm 3 pale
- Antenna VTX dipole (in confezione pavo pico)
- Antenna RX Dipole-T Betafpv 2.4ghz
- lipo 2s Tattoo 550 90c
La prima cosa che notiamo è che la canopy che alloggia la VTX non è compatibile affatto con i fori 25×25 della VTX walksnail e il supporto per la VTX walksnail v2 non è di aiuto visto che è un 20×20. La prima cosa da fare allora è ricreare il supporto in PLA con le misure corrette della vtx walksnail v1. Servirà anche il supporto fornito in dotazione da walksnail per alloggiare la CAM nano sull’apposito slot della canopy.
Ricordiamoci di inserire anche l’antenna copper tube nell’apposito slot e anche la Dipole T in quello accanto. Con non poche peripezie siamo riusciti a montare la prima parte. Adesso installiamo i motori sul frame e incappiamo nel secondo problema. Le viti fornite in dotazione da BetaFPV sono troppo lunghe e battono sugli avvolgimenti. Servono assolutamente delle viti m1.6 da 4mm massimo di lunghezza (che per fortuna abbiamo).
Per fortuna i problemi sono finiti, la FC v3 va solo montata “flippata” di 180 gradi e attaccato l’antenna della RX seriale. Per collegare la canopy al frame adesso dobbiamo utilizzare le viti filettanti in dotazioni e stare attenti a non stringere troppo i gommini antivibranti (causerebbero jello). Il risultato è questo.
Il volo
In volo ci sono dei problemi. Purtroppo non siamo riusciti a tirare fuori un DVR adeguato da farvi vedere perché l’effetto jello è troppo evidente in tutte le situazioni, sia interne che esterne. Le cause? Possono essere diverse dai motori fino agli adattatori che abbiamo stampato appositamente.
Conclusioni
L’idea è sicuramente interessante. Cercare di portare un video di qualità con un drone che pesa poco più di 60 grammi è una vera sfida. Peccato che nella nostra versione non siamo riusciti a tirare fuori quello che volevamo. Scommettiamo che con una DJI O3 il risultato sarebbe stato diverso? Se volete BetaFPV ci ha fornito un tuning adeguato al modello che monta DJI O3 (clicca qui per scaricarlo).