DOVE ACQUISTARLO?
Abbiamo avuto il piacere di provare il nuovo frame marchiato STP della serie Armor, pensato per ospitare la O3 di DJI. Disponibile nella versione true X, Armor 5X (che abbiamo personalmente provato e testato) e in quella deadcat, Armor 5D. Il design si avvicina alla vecchia versione, l’Armor 5C, che è stata rivisitata per permettergli di ospitare la DJI O3. Conoscendo la qualità e l’impegno che Elliot di RushFPV mette nella progettazione e nella realizzazione dei suoi prodotti le aspettative erano alte e sono state pienamente soddisfatte, dall’apertura del pacco al test di volo é stato un susseguirsi di sorprese.
Ogni piccolo dettaglio sembra stato accuratamente pensato e progettato per rendere l’Armor 5X un frame resistente e piacevole, dall’assemblaggio al volo.
Cosa e come arriva
STP ci stupisce ancor prima di vedere il frame che arriva, naturalmente smontato, riposto all’interno di una Lipo safety bag con dimensioni 185 mm X 75 mm x 65 mm. Packaging originale e soprattutto utile anche dopo aver terminato il suo scopo come imballaggio. Le sorprese continuano anche all’interno nel quale, oltre alle parti in carbonio, ottime stampe in TPU e minuteria varia, troviamo delle parti in plastica in due diverse colorazioni (nero o giallo) da installare sui fianchi del drone a protezione dell’elettronica. Questi oltre ad essere utili permettono una maggiore personalizzazione del frame.
Di seguito una lista che racchiude tutto ciò che si trova all’interno della confezione/portaLipo.
Telaio
- 1 Top plate da 2 mm
- 1 Bottom plate da 2,5 mm
- 4 Bracci da 5 mm
- 1 piastra centrale da 3 mm
- 1 sistema blocco bracci da 2,5 mm
Minuteria
- 8 standoff M3*28
- 1 bullone M5*20
- 1 dado a testa bombata M5
- 4 viti a testa cilindrica M3*28
- 4 dadi M2
- 4 viti M2*18 a testa bombata nere placcate in nichel
- 4 viti M3*8 a testa bombata nere placcate in nichel
- 10 viti M3*6 a testa bombata nere placcate in nichel
- 24 viti M3*10 a testa bombata nere placcate in nichel
- 4 viti M1.6*8 a testa piatta nere a testa piatta
Stampe 3d
- 1 supporto antenna VTX e GPS
- 1 stabilizzatore sistema blocco bracci
- 1 supporto universale GoPro
- 2 supporti camera O3
- 1 supporto buzzer
- 1 supporto per ricevitore
Plastiche a iniezione
- 2 piastre laterali protezione stack nero trasparente
- 2 piastre laterali protezione VTX nero trasparente
- 2 piastre laterali protezione stack giallo
- 2 piastre laterali protezione VTX giallo
Accessori CNC
- 2 staffe camera
Altri accessori
- 1 strap LiPo 20*230 mm
- 1 antiscivolo per LiPo
- 1 borsa portaLiPo (contenente tutto il materiale della lista) 185 * 75 * 65 mm
- 1 Guida illustrata (inglese e cinese, ma noi l’abbiamo tradotta per voi)
Il Frame visto da vicino
- Nome Modello: Armor 5x
- Interasse: 215 mm
- Fori stack: 30,5*30,5 mm/20*20 mm
- Fori VTX: *20 mm (O3 Air Unit)
- Grandezza camera: 19/20 mm
- Motori 16*16 mm
- Eliche: 4,9”-5,1”
- Spessore top plate 2,5 mm
- Spessore bottom plate 2 mm
- Spessore piastra centrale 3 mm
- Dimensioni 202*199*53 mm
- Peso 136g
Il frame si presenta rifinito alla perfezione, viene utilizzato carbonio t300 che viene smussato e perfezionato in ogni sua parte, donando al frame al tatto una sensazione piacevolissima, gradevole alla vista e soprattutto meno incline a rovinare gli strap delle LiPo.
Gli standoff da 28 mm rendono comodo l’alloggiamento della stack che risulta essere molto arieggiata durante il volo. I bracci sono abbastanza sottili, 9 mm nel punto più stretto, ma mantengono comunque un discreto spessore di 5 mm, buon compromesso tra leggerezza e robustezza. Particolarmente efficiente sembra essere il sistema di bloccaggio dei bracci che utilizza una stampa in TPU per smorzare le vibrazioni e rendere il tutto ben serrato e privo di gioco.
Anche cambiare un braccio rotto è molto semplice, svitando solamente 2 viti il braccio vecchio è libero di uscire per dar spazio al nuovo, operazione che richiede meno di un minuto. Non manca spazio per la ricevente e neppure per il buzzer, per entrambi sono previste due stampe in TPU che consentono di posizionarli al meglio nella build (la stampa per il buzzer ne prevede uno non autoalimentato ma se si dovesse optare per averne uno autoalimentato lo spazio è sufficiente per ospitarlo). Un’altra stampa è dedicata all’installazione dell’antenna della O3, del GPS e dell’antenna della ricevente.
Per i supporti della camera è stato utilizzato alluminio lavorato in CNC. Questa soluzione è un’ottimo compromesso tra resistenza e leggerezza, inoltre dona eleganza alla build.
Pollice in su anche per quanto riguarda le protezioni laterali in plastica stampata ad iniezione. Queste arrivano in due colorazioni, giallo oppure nero trasparente e si può decidere di installarle o meno. Oltre che dare un tocco di personalizzazione in più, risultano essere molto utili per proteggere le parti di elettronica e cablaggio da polvere e sporcizia e offrirgli un po’ più protezione durante un crash. Sono state disegnate in modo tale che si venga a creare una buona aerazione all’interno della build, favorendo così il raffreddamento dell’elettronica.
Anche lo strap e i pad antiscivolo per la LiPo che vengono forniti nel kit sono di buona qualità.
Il frame può montare eliche che vanno dai 4.9 e 5.1 pollici.
Montaggio
Il montaggio risulta essere semplicissimo e molto rapido. Anche in questo caso STP dimostra di sapere il fatto suo rendendo il frame di semplice costruzione e mantenendo una struttura solida e dal design unico. E se una volta finito di montarlo vi ritroverete con qualche vite in più non preoccupatevi, STP ne avrà messa all’interno qualcuna di scorta. Appena finito di montare il frame è facile intuire il motivo della scelta del nome. L’Armor 5 dà decisamente l’idea di un’armatura. Alla vista per via delle protezioni laterali e i supporti della cam in metallo e ad un’analisi più approfondita per via della solidità e della rigidità che offre una volta strette tutte le viti.
Nella confezione è presente un manuale che illustra le varie fasi del montaggio in inglese e in cinese, qua trovate una traduzione in italiano.
L’Armatura in volo
Cosa aspettarsi da questo frame una volta arrivati sul campo di battaglia? Sarebbe un vero peccato se l’Armor 5X, dopo le gioie ricevute durante l’assemblaggio, non si comportasse bene in volo. E invece se la cava molto bene anche in questa circostanza. Che si opti per linee lente e precise o che si voglia provare pura adrenalina data dalla velocità, il feeling durante il volo è ottimo. Anche dai dati di una blackbox registrati durante una sessione di volo si può vedere che le vibrazioni dovute dal telaio sono pressoché nulle.
Il frame è pensato per non essere appesantito troppo, il che giova alla manovrabilità e alla reattività durante i cambi di direzione.
Altra sorpresa è stata non trovare le eliche nella registrazione della cam in HD a livelli di tilt non elevatissimi.
DVR
Conclusioni
Tirando le somme l’Armor 5X risulta essere una fantastica scelta per chi cerca alta qualità in un frame leggero, resistente e preciso durante il volo. Sicuramente non è la migliore scelta se si vuole sfidare un bando ad alte velocità, in cui sarebbe più opportuno puntare su un frame più pesante e ancora più spesso e resistente. Ma può sicuramente rivelarsi un ottimo compagno di avventure per chi è alla ricerca di un frame per freestyle all’aperto, cinematic o mid range. Leggerezza, precisione e affidabilità sono i suoi punti di forza ma ad aggiungere punteggio ci sono l’attenzione ai dettagli, la semplicità di montaggio, manutenzione e le stupende rifiniture.