La stack non è altro che il blocco centrale del drone che comprende l’esc 4 in 1 (o la PDB nel caso di 4 esc separati) e la FC. È facile intuire che la stack è quindi il vero e proprio cervello del drone da FPV, ed è fondamentale prepararla al meglio per avere il massimo dalle prestazioni di volo dalla FC per ridurre al minimo la possibilità di guasti.
Viti e dadi
Partiamo col parlare delle viti con cui montare la stack, cosa fondamentale. Le 4 viti da utilizzare per montare al meglio la stack devono essere metalliche e scelte in base al frame che si possiede, solitamente vengono fornite quelle corrette con quest’ultimo. Le viti devono essere abbastanza lunghe da poter impilare tutta l’ elettronica, ma senza che tocchino il top plate del nostro frame (in questo caso basta accorciarle con tronchesi e carta vetrata). Oltre alle viti, anche i dadi sono importanti nell’assemblamento della stack:
- 4 dadi metallici autobloccanti
- 8 dadi di plastica
Solitamente sia il Flight Controller che l’ESC (o PDB) sono venduti con i “gummies”, i gommini inseriti nei fori di montaggio, che permettono il cosiddetto “soft mounting” dello stack, oltre che a isolarne elettricamente la parte interna dei fori di montaggio. I “Gummies” sono importanti, se non sono compresi nel kit con l’elettronica, sono necessariamente da acquistare.
Montaggio
Ora che si ha tutto quello che serve, passiamo al montaggio. La nostra stack sarà composta da 5 livelli, in ordine dal basso:
- I 4 dadi metallici: servono per bloccare saldamente al frame le 4 lunghe viti che andranno a supportare la nostra stack. Stringerli prima a mano, poi dare una stretta finale con le chiavi. È fondamentale che a questo punto le viti siano ben salde e non si muovano.
- ESC (o PDB): controllare lateralmente che nessuna parte della scheda tocchi o sfiori il telaio in carbonio, poiché ciò potrebbe causare un cortocircuito e bruciare l’elettronica (non dovrebbe succedere dato lo spazio sufficiente creato dai dadi autobloccanti sottostanti). Collegare i cavi necessari per fare comunicare la scheda con la FC seguendo il manuale dell’elettronica acquistata.
- 4 dadi di plastica: serrare con le mani, in modo che i gommini non vengano eccessivamente schiacciati. Questo strato, oltre a fissare la scheda sottostante, permette di separarla sufficientemente dalla FC.
- FC: Anche in questo caso controllare che la FC non tocchi in nessuna sua parte con la scheda sottostante. Se lo spazio tra le due schede non è sufficiente, aggiungere 4 dadi allo strato sottostante in modo da evitare il contatto fisico. Collegare i cavi provenienti dalla scheda sottostante, e controllare che siano ben fissati, senza che possano muoversi o vibrare contro la FC durante il volo. Per fare questo una buona tecnica è quella di intrecciare i cavi.
- 4 dadi di plastica: stringere i dadi con le mani, senza eccedere e senza schiacciare eccessivamente i gommini. In caso contrario si riduce o addirittura si azzera la capacità del “soft mount” di assorbire le vibrazioni.
Conclusioni
Una volta eseguita questa guida in dettaglio, avrete la stack montata alla perfezione (foto ad inizio pagina), pronta per spingere il quad fpv al meglio delle proprie capacità, sia nel freestyle che nel racing.