“Il cinewhoop indistruttibile”
?DOVE ACQUISTARLO?
Cari lettori oggi vogliamo presentarvi un frame che sta facendo molto parlare di se… Il frame per droni cinewhoop della Foxeer.
La sua caratteristica principale pare essere l’elevata capacità di assorbire urti, e quindi di non danneggiarsi, tanto che Foxeer garantisce la protezione delle eliche a vita.
Questo articolo fa parte di una serie di pubblicazioni dove noi della redazione di Attacco del blog di Rhobby FPV testeremo per voi il frame, per vedere se effettivamente risponde alle caratteristiche indicate da Foxeer, e lo faremo cercando di costruire una build, con componenti presi da altri droni, per capire quanto può essere facile assemblare un drone Cinewhoop su questa base.
Caratteristiche e Unboxing
All’arrivo del pacco si rimane subito colpiti dalla bella scatola in plastica con il grande logo Foxeer dove tutto è ben posizionato e ordinato.
All’interno della confezione trovano posto la protezione delle eliche in materiale plastico molto resistente ma allo stesso tempo non troppo rigido, la placca inferiore e la placca superiore in fibra di carbonio Toray T700 con rivestimento protettivo setoso, le stampe in TPU per il montaggio di Micro Cam FPV da 19cm e per il montaggio di Nano Cam FPV da 14 cm, la stampa in TPU del supporto per modulo ricevitore e antenne radio e VTX, il supporto per Action Cam o Thumb Cam, tutta la viteria e bulloneria necessaria per il montaggio dei componenti. Di seguito vi lasciamo un disegno tecnico del frame con tutte le indicazioni delle forometrie.
Un particolare rilevante emerso durante il procedimento di unboxing è che all’interno della scatola manca un foglietto di istruzioni per il montaggio del frame. Questo aspetto ci ha lasciati ulteriormente basiti quando ci siamo accorti che anche sul sito internet di Foxeer non vi era presenza di una sezione download dove poter reperire le istruzioni. Ci siamo quindi avventurati nel montaggio del frame, dei suoi componenti, basandosi esclusivamente sull’immagine riportata qua sopra.
Nel Kit di montaggio non troverete gli attrezzi necessari per assemblare il frame quindi, anche se sembra una banalità, è bene ricordare che vi servirà almeno un kit di brugole per dadi M3 / M2, kit di cacciaviti di precisione con punta a taglio, a croce e a stella, tronchese tagliacavi, pinze a becco lungo.
Se poi vorrete cimentarvi nell’assemblaggio del drone completo, come già detto in altri articoli, dovrete essere in possesso anche di un buon saldatore a filo, di un buon rocchetto di filo di stagno, della pasta salda, di kit di bulloni e viterie di varie lunghezze sempre M3/M2, standoff e set di cuffie antivibranti per il fissaggio della scheda FC e ESC, guaina termorestringente di vario tipo, nastro isolante, nastro biadesivo, nastro in tessuto, un set completo di cavi assemblati o connettori rettangolari da zoccolo a zoccolo da 50mm a vari PIN (3,4,5,6,8), cavi con connettori XT30 o XT60 per collegare la batteria al regolatore esc.
Tutto il materiale potrete reperirlo sul sito del negozio RHobby FPV .
Il processo di assemblaggio di un drone sulla base di questo frame è abbastanza complesso, come potrete capire leggendo il resto dell’articolo, di conseguenza se siete alle prime armi vi invito alla lettura degli altri articoli del blog alcuni dei quali vi mostreranno come costruire delle Build più semplici e realizzabili anche da chi è meno esperto.
Il montaggio del frame
Il primo passaggio per il montaggio del frame è fissare la placca inferiore alla protezione delle eliche. Prendendo in mano la placca inferiore e la protezione superiore in carbonio ci si rende conto che solo la placca inferiore presenta le forometrie con interasse 20×20 mm e le forometrie con interasse 25,5×25,5 mm mentre la protezione superiore ha solo forometrie 25,5×25,5 mm.
Da subito si intuisce quindi che il drone può essere equipaggiato solo con stack mini 20×20 o con FC AIO, cioè scheda controllo volo e regolatori ESC in un unico circuito stampato, che generalmente hanno un passo dei fori di fissaggio di 25,5×25,5 mm.
Per il fissaggio della placca inferiore dovrete usare i fori più distanti posti agli angoli e i 4 bulloni M2x8mm. Dovrete poi montare lo stand off sulla parte posteriore del frame fissandolo con l’apposita vite M2x5mm.
Agganciata la parte inferiore potrete cimentarvi nel posizionare la protezione superiore. Il primo aspetto da considerare è l’orientamento della placca rispetto al blocco di protezione delle eliche. La parte più larga della protezione in carbonio è riservata all’aggancio del supporto della cam FPV mentre la parte posteriore, che presenta una protuberanza simile a una coda, serve per il fissaggio del supporto delle antenne. Prima di agganciarla quindi dovrete posizionare i due supporti in TPU. Il supporto della CAM dovrà essere bloccato infilando le due viti M2x5 mm da sotto a sopra e serrando da sopra, invece, i tre bulloni M2x5mm. Il supporto delle antenne deve essere infilato nella protuberanza posteriore della placca e bloccato sfruttando l’unico stand off del kit e l’ulteriore vite M2x5 mm.
Terminato il montaggio dei supporti occorre bloccare le quattro braccia della placca superiore alla protezione eliche. Ogni punto di aggancio, del frame superiore alla protezione eliche, presenta 4 fori per altrettanti bulloni M2x7mm per un totale di 16 pezzi.
L’aggancio avviene serrando i bulloni nella sede filettata della base di fissaggio del motore quindi, per completare il montaggio, vi serviranno anche questi ultimi.
Qui è bene specificare che i motori da utilizzare devono avere un interasse dei fori di montaggio pari a 9mm. Quando scegliete i vostri motori quindi dovrete porre attenzione a questo particolare in quanto motori brushless taglia 1404 possono avere anche fori di fissaggio con interdistanza 12mm. Motori con taglie superiori come i 1505 / 1506 normalmente presentano fori di fissaggio a 12mm non a 9mm. Nella foto seguente ho cercato di evidenziare questa differenza per fornire una maggiore comprensione del problema.
Sul sito del negozio potrete acquistare i motori originali foxeer datura 1404 e vi consiglio di acquistare la versione da 4533KV. Nella mia build ho sperimentato i motori da 3850KV che indubbiamente danno meno problemi di vibrazioni, trasmessi sulla scheda controllo volo, e di conseguenza un volo più stabile ma mancano di spinta. Conviene quindi lavorare meglio sul filtraggio e sul tuning del drone ma godere di maggiore potenza quando fosse necessario eseguire manovre un po’ repentine ed improvvise, come per evitare un ostacolo o riprendere il controllo del drone.
Una volta chiusa la placca superiore sul supporto delle eliche avrete terminato il montaggio del frame e potrete completare il tutto con il kit per le antenne della ricevente e i due gommini adesivi di appoggio della batteria.
Conclusioni
Con questo frame è nata una storia di odio e amore. Sicuramente il punto di forza, come già detto a inizio articolo, riguarda la resistenza del frame ed in particolare dei suoi paraeliche. Durante il test di volo mi è pure capitato un piccolo incidente per cui il drone è caduto da una ventina di metri sbattendo prima su un ramo e poi su un muro di recinzione ma di fatto non si è danneggiato nulla, né il frame, né le eliche, ne i componenti interni anche se qualche cavetto saldato ci ha mollato.
Il frame ha la particolarità di essere anche molto leggero e questo vi consentirà di creare build, se non esagerate troppo con il pacco batterie ed usate una action cam naked o simile, sotto i 250 grammi di massa al decollo.
Il kit fornito da Foxeer è curato nel dettaglio e l’aggiunta dei supporti stampati in TPU è sempre un valore aggiunto importante.
L’odio è dato principalmente dalla mancanza delle istruzioni di montaggio, non presenti né nella confezione né nella sezione “Download” del sito Foxeer ufficiale. Questo ci porta al naturale pensiero che questo frame è nato soprattutto come parte di ricambio per il drone BNF Foxeer foxwhoop 25. Il nostro supposto trova conferma anche nel fatto che creare una build, diversa da quella standard progettata da Foxeer, si trasforma in un’impresa che metterà a dura prova la vostra pazienza.
Se siete alla ricerca di un frame longevo su cui costruire una nuova build da zero, per cui andrete a comprare i componenti ad hoc, che possa darvi una buona esperienza di volo cinematico, regalandovi magari l’opzione di poter osare qualcosa in più mentre volate perché in caso di crash probabilmente il drone subirà pochi danni o nessuno, allora buttatevi a testa bassa nell’acquisto del Kit, anche se a questo punto vi converrà forse comprare direttamente il drone BNF.
Se invece volete adattare i componenti di un vostro vecchio drone a questo frame per farvi una build Cine Whoop ponderate qualche altra soluzione perché farete davvero fatica nel perseguire lo scopo di ottenere una bella build pulita.
Se avrete la costanza però di ingegnarvi e di adattarvi al frame il risultato finale vi farà innamorare. Avanti quindi al prossimo articolo (in uscita settimana prossima) dove vedremo come abbiamo realizzato la nostra build di recupero.
