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JUMPER T14

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Oggi andremo a vedere nel dettaglio l’ultima radio rilasciata da Jumper: il modello T14. Una radio molto interessante soprattutto per il rapporto qualità/prezzo.

 

Unboxing

La radio arriva all’interno di una semplice scatola in cartone, ma basta aprirla per poter vedere come Jumper tiene alla presentazione dei propri prodotti. Infatti, troviamo subito una valigetta rigida ed elegante col proprio logo, ma la sua funzione principale è proteggere la radio durante il trasporto.

Aprendo la valigia troviamo vari accessori al suo interno:

  • radio Jumper T14;
  • molle di ricambio per la tensione dei gimbal;
  • tracolla targata Jumper;
  • cavo Type-C.

Come noteremo subito la radio arriva senza batteria, ma con lo slot per poter inserire due Li-ion 21700 (acquistabili qui). Quest’ultimo slot è solo a incastro, infatti lo si può rimuovere e inserirci semplicemente una Li-ion 2S.

Al tocco i materiali sembrano di qualità e la cosa più importante, che risalta subito agli occhi,  sono i due gimbal di ultima generazione con sensore RDC90 (ibrido CNC/plastica). 

Inoltre, acquistabili separatamente, è possibile sostituire i due pulsanti nella parte posteriore con dei semplici switch a due o tre posizioni.

IMBALLAGGIO JUMPER T14

Descrizione

La radio si presenta molto bene e soprattutto molto compatta.

Ha un modulo ExpressLRS integrato a 2.4GHz con l’antenna esterna orientabile, che a nostro parere è più performante rispetto alla concorrenza che ce l’ha integrata nella scocca. Inoltre, nella parte posteriore troviamo anche una ventola che, nonostante non sia molto silenziosa, raffredda il modulo integrato, quindi ci potrà permettere di volare senza problemi anche in estate.

A livello di switch non ne possiede molti, ma per volare con i droni FPV va più che bene: 4 leve, 2 potenziometri e 2 bottoni. Ovviamente questa radio non è consigliata a chi deve usare molti switch.

Al suo interno troviamo il sistema operativo basato su EdgeTX, ormai lo standard per ogni radio sul mercato (qua vi lasciamo la guida alla configurazione di EdgeTX).

La radio monta di serie i gimbal RDC90: costruiti per metà in CNC e metà in plastica. Ma nonostante ciò, al tatto sembrano molto precisi e soprattutto molto fluidi durante il volo. Provenendo da dei gimbal hall sensor montati su una Taranis X9D possiamo dire che la differenza si sente molto!

Su questa radio è possibile installare anche un qualsiasi modulo esterno micro e di conseguenza installare i LUA SCRIPT per la gestione del modulo.

SUPERIORE JUMPER T14

Cosa ci piace di questa radio?
  • RDC90: gimbal super performanti, molto simili agli AG01;
  • porta Type-C: situata sotto l’antenna è comodissima per l’utilizzo al simulatore. Durante questo periodo di test abbiamo notato che la ricarica della batteria (anche mentre state giocando) è molto veloce. Importante nota è bilanciare il lettore interno del voltaggio della batteria, altrimenti le caricherà più del dovuto;
  • la scelta delle li-ion 21700 rende la durata del radiocomando infinitamente lunga;
  • lo schermo si vede molto bene ed è compattissimo;
  • si può montare l’asola per il laccio da collo;

 

Cosa non ci piace di questa radio?
  • Il bilanciamento per la tracolla non è perfetto, ma dobbiamo dire che essendo molto leggera non ce ne accorgiamo nemmeno;
  • di serie viene venduta con un sostegno posteriore piccolo e la radio non riesce a stare in piedi, ma obbligatoriamente distesa.

Al momento siamo molto soddisfatti, ma se ci saranno altri vantaggi o svantaggi sarà nostra cura aggiornare questo articolo.

STICK JUMPER T14

Conclusione

Per il prezzo che ha è una radio molto conveniente. Jumper (come Radiomaster) ha trovato la “quadra” per avere un setup comodo, facile da usare e con un sistema radio interno che la rende finalmente competitiva quanto le sue rivali. La radio è full-size ma nulla vieta di usarla anche in un setup con minidroni ( tipo il C2O3 by Rhobbyfpv ). 

Consigliamo questo modello a chi guida in “pinch”(in quanto le dimensioni non sono super contenute)  e a chi vuole risparmiare un centinaio di euro rispetto alla sua diretta concorrente.

N.B. possiamo installare al suo interno i gimbal AG01 in caso si volesse fare un upgrade ma avendo già provato due modelli di radio con gli RDC90 vi possiamo dire che potete risparmiare i vostri soldi e volare con questi splendidi gimbal.

 

Articolo scritto da Matteo Del Pino, revisionato da Naomi Periut, caricato sul sito da Matteo Del Pino, foto di Elia Viti.

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