Oggi andiamo ad introdurre un nuovo BNF (Bind N Fly) marchiato Flywoo, un piccolo 1s che sia per statistiche che per qualità sembra promettere veramente bene!
Vorrei introdurre questa recensione con una considerazione e una domanda: dato che non si può pensare che un drone grande più di un palmo di una mano ti faccia divertire come un drone da 5 pollici, ha senso veramente comprare uno di questi baby droni per il puro gusto di volare?
Caratteristiche Tecniche
- Telaio in carbonio con forma “deadcat” da 40mm con spessore 1,45mm
- FC Flywoo Goku Aio con ESC, VTX e RX (spi frsky) integrati
- Motori Flywoo Robo 0802.4 da 16500 kv
- FPV cam Flywoo 1s Nano da 1200 TVL
- Antenna 5.8 g direzionale
- Peso totale 24 g (pesato da noi, 3,6g in più rispetto a quello dichiarato)
Unboxing
Il packaging è a dir poco perfetto. Il piccoletto arriva in una custodia in plastica ben fatta e riutilizzabile per trasportare il drone in sicurezza. Al suo interno troviamo (ben protetto) il drone con tutti i suoi accessori inclusi:
- Flywoo Firefly 1s
- Viteria e altre parti di ricambio
- 2 Set di eliche Gemfan bipala 40mm
- Crossfire RX (scelta opzionale)
Se dovessi trovare un difetto direi che per la cifra ci potevano inserire anche una batteria 1s da 660 mah.
Betaflight
Arriva con la versione 4.2.9 (non proprio l’ultimissima) quindi il configuratore adatto per andare ad apportare le modifiche sarà il 10.7.2. (guida al configuratore)
Non è fondamentale l’aggiornamento alla 4.3.x
La configurazione base è completa, quindi andremo a modificare i Rates, la modalità di volo, Bind e mappatura radio. Infine andremo a impostare i parametri OSD che servono. I pid rimarranno da fabbrica.
Configurazione ESC
Il configuratore per le eventuali modifiche è Blheli S. Tutto è settato e pronto al volo con una licenza apposita per poter abilitare la funzione RPM filter da Betaflight. L’azienda sconsiglia di aggiornare l’ESC e si ritiene non responsabile di malfunzionamenti che possono crearsi. Abbiamo provato con un configuratore alternativo ma non vale la pena di rischiare il prodotto.
Prima del volo
Analizziamo le caratteristiche tecniche, abbiamo testato la potenza in uscita con apposito strumento della VTX integrata da 250mW e purtroppo è leggermente più bassa rispetto alla dichiarata (dai 100 ai 150 mW). Colleghiamo la lipo al drone e notiamo subito che il voltmetro è sfasato, quindi sarà da tarare probabilmente anche l’amperometro da betaflight. La VTX da 250 mW fa scaldare molto la piccola FC Flywoo e quindi, dopo una piccola pressione tra motore ed elica possiamo partire!
Il produttore dichiara che con una 1s 450 mAh 80c si riesce a volare per ben 8 minuti e 45 secondi e garantisce un’ottima prestazione sia in crusing che in freestyle.
Il Volato (video DVR a fine articolo)
Come accennato, notiamo che c’è qualcosa che non funziona con il voltmetro che ci fornisce la scritta “low battery”. Il piccolo drone si comporta bene in cruising, non si avvertono grosse vibrazioni e appare piacevole alla guida, silenzioso e agile. Proviamo ad allontanarci un po’ per testare la Vtx ma dopo un centinaio di metri cominciano i disturbi (probabilmente dovuti all’antenna direzionale). Dopo 5 minuti il drone atterra da solo e si spegne. La nuova Ovonic da 450 mAh è scarica e quindi direi che abbiamo subito la prima critica. Mancano ancora 3 minuti di volo!
Nuova batteria nuova corsa, si parte un pò più spinti con qualche rollata veloce e sembra reagisca abbastanza bene a parte un leggero prop-wash sull’asse del roll. Azzardiamo una serie di Powerloop ma arrivato al momento di quello più stretto il propwash è talmente alto da non riuscire a contrapporsi al vortice d’aria e a full gas cade a terra. Continuiamo per finire la batteria ma atterriamo intorno ai 4 minuti per evitare di scaricarla troppo senza nessun riferimento dalla nostra OSD a parte il timer.
Considerazioni Finali
L’idea è interessante, la possibilità di volare e divertirsi ovunque è ormai una realtà che abbiamo alla nostra portata. Il modello in questione è fatto molto bene, curato in ogni dettaglio. Ma non basta e per i quasi 150 euro (prezzo fine Marzo 2022 con ricevente TBS crossfire) si pretende che il drone rispetti le caratteristiche dichiarate dal produttore.
I minuti realistici sono 4 e mezzo, in freestyle qualcosa in meno per non rovinare le batterie. I Pid sono sicuramente da rivedere ma il rischio che certi problemi siano strutturali è reale. In crusing si comporta bene ed è piacevole alla guida.
Rispondo alla domanda che ci siamo posti ad inizio articolo: per chi vuole volare ovunque senza recare danno a persone o cose questi baby drone sono perfetti. Va solo trovato il giusto telaio che ti permetta di fare quello che vuoi. Questo Flywoo Firefly ha tutte le caratteristiche per essere un ottimo cruiser. Per il freestyle attendiamo qualcosa che ci convinca di più!
Nel frattempo, vi terremo aggiornati continuando a provare soluzioni differenti.
Video DVR CRUISING
Video DVR FREESTYLE