I telai rientrano all’interno delle parti più importanti della costruzione di un modello. Sostengono le componenti elettroniche, infatti se compriamo un telaio di qualità scarsa o mediocre rischiamo che il nostro drone abbia fastidiose vibrazioni in volo e perda rigidità e resistenza. Avere molto rumore indotto dalle vibrazioni interne al telaio significa infatti mettere sotto sforzo PID e filtri, con conseguente maggior carico di lavoro per motori ed esc, nel tentativo di rendere il volo più fluido e sopperire alle vibrazioni.
MATERIALI
I telai possono essere costruiti con quasi tutti i materiali, ma quello ad oggi più diffuso è la fibra di carbonio. Grazie alle proprie caratteristiche è infatti considerato il più conveniente: poco costoso, molto resistente a trazione e torsione, poco duttile! Basti pensare che i telai in carbonio riescono ad alzare una action cam o persino una reflex! Il contro nell’utilizzo della fibra di carbonio è la conduttività elettrica, che diventa un elemento problematico quando andiamo a posizionare i componenti elettronici senza gli adeguati accorgimenti. Posizionarli a contatto col carbonio porterebbe infatti a cortocircuiti.
I telai si compongono di varie parti: 4 braccia, 2 bottom plate (o 1 per i telaio ormai più datati), 1 top plate ed una middle plate usate per serrare braccia ed elettronica. Ovviamente questi componenti possono cambiare a seconda dell’utilizzo che facciamo del telaio. Esistono frame che hanno bottom plate e braccia ricavati sullo stesso livello con una lastra unica, vengono definiti telai mono plate.
I telai esistono di vari layout, a seconda del nostro utilizzo scegliamo quella che fa più al caso nostro:
- TRUE X: è una forma di telaio molto resistente grazie alla stessa distanza tra i motori. I componenti si trovano tutti all’incrocio delle 4 braccia, quindi il baricentro del frame risulta centrale. Questo tipo di frame viene utilizzato principalmente per il race, proprio per la sua robustezza e, avendo tutti i componenti al centro, perchè c’è meno materiale e conseguente meno peso! Una variante sono i frame vertical, ovvero a braccia verticali, usati esclusivamente nel race per questioni aerodinamiche.
- STRETCH X: è una forma di telaio adatto a controllare al meglio il drone ad alte velocità e in curve strette. Infatti l’avvicinamento dei due bracci anteriori e dei due posteriori fra loro tende a migliorare le curve rendendo il drone più stabile. Rispetto al True X il peso è un pò di più perché il quad presenta delle braccia più lunghe. Questo tipo di frame era utilizzato nel race ed è sconsigliato per il cinematico perchè la camera HD inquadra le eliche.
- WIDE X: è una forma di telaio con le braccia più “stirate” lateralmente, avvicinando i motori di destra fra loro così come quelli di sinistra. Questo layout consente di avere un corpo centrale più lungo e più adatto a fare freestyle. Infatti in quest’ultimo stile si usa tipicamente la batteria sopra il top plate dietro alla action cam. Questa tipologia viene preferita per stili come il precision o il juicy, in quanto, i motori hanno maggiore autorità nel roll, permettendo un controllo più preciso in quelle manovre che lavorano più su quell’asse. La camera solitamente non inquadra le eliche.
- DEADCAT X: è un layout avente le braccia arretrate rispetto il centro del body. Per far ciò solitamente si montano delle braccia più lunghe al posteriore. Così facendo si ottiene un quad con una forte autorità sullo yaw, motivo per cui spesso questo layout viene preferito per voli di ripresa cinematica, frangente in cui l’uso del roll sporca inevitabilmente le linee. Inoltre, avere delle braccia stirate all’anteriore permette di tenere un’inclinazione della action cam più bassa senza vedere le eliche.
DIMENSIONI
I telai standard usati nel freestyle sono i cosiddetti 5”, in quanto vengono classificati in base alle eliche che sarà possibile montare. A parità di eliche sarà possibile avere frame con misure leggermente diverse anche a seconda del tipo di layout. I telai più piccoli, come i 3” soffrono meno i rumori e consentono guadagni PID maggiori, per il maggior rapporto peso/potenza. I telai più grandi dei 5” vengono spesso usati per voli mid o long range, in quanto consentono di trasportare batterie di capacità maggiore permettendo voli più lunghi. Un telaio più grande, assemblato, risulta più pesante, avendo quindi una maggiore inerzia che gli conferisce una resistenza agli agenti atmosferici maggiore, unitamente alla capacità di motori dal volume maggiore di spingere eliche più grandi.
COSA FARE PRIMA DI COMPRARE UN FRAME?
- Capire che disciplina andare a fare: cinematico, race, freestyle, long range.
- Decidere se montare o meno una camera HD.
- Decidere che motori utilizzare.
- Decidere che elettronica utilizzare.
É chiaro come la scelta dei componenti vincoli tantissimo la scelta del frame. Le misure fondamentali a cui prestare attenzione sono il formato della camera, il formato dello stack o della AIO e il diametro fori dei motori.
É bene inoltre scegliere un telaio commisurato ai motori scelti. Se questi sono troppo potenti le braccia flettono andando a gravare sulla qualità del volo, al contrario se i motori sono troppo deboli abbiamo un drone che faticherà in molte manovre tendendo all’overshoot.
Inoltre ti ricordiamo che RHobbyFPV fa anche servizio di taglio carbonio per frame personalizzati.
Una risposta
Bravi, superbo articolo. Arrivando dall’aeromodellismo non avrei mai immaginato quanto sono vere le particolarità della forma del frame che avete descritto e che ho provato di persona.
Un grande aiuto a chi entra adesso in questo stupendo mondo.